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Armando Casamonica (9-0, 1KO) sfiderà Francesco Acatullo (13-11-3, 1KO) in un match sulla distanza delle otto riprese nella categoria dei superleggeri, nell’undercard della Tivoli Boxing Night, manifestazione organizzata da Opi Since 82 che si terrà il 5 maggio presso il palasport di Tivoli. Il suo obiettivo è dichiarato: battere Acatullo per poi provare a vincere il titolo italiano della sua categoria.
Nella stessa card di Casamonica vs Acatullo, ben tre titoli europei in palio: Mauro Forte vs Francesco Grandelli per l’europeo dei pesi piuma, Stephanie Silva vs Mailys Gangloff per l’europeo pesi supermosca, Simona Salvatori vs Johana Wonyou per l’europeo dei pesi gallo. La manifestazione sarà trasmessa in diretta su DAZN Italia e su ESPN+ per gli USA.
Raccontaci della preparazione, atletica e tecnica, che hai sostenuto in questo training camp.
“Rispetto alle altre volte abbiamo forzato di più sulle sguantate, ho fatto tanto sparring anche con avversari di grande spessore. Sulla parte atletica ho mantenuto i miei soliti standard. Per la parte pugilistica posso dire di aver fatto davvero tanti progressi”
Cosa sai del tuo avversario? Hai visto qualche suo match, ti sei fatto un’opinione della sua boxe?
“Sì, Acatullo ha anche combattuto contro un mio parente, Pasquale Di Silvio. So che errori fa, come si approccia. Però parliamo di match di quattro, cinque anni fa. Quindi spero che venga fuori un match competitivo. Vorrei spiccare particolarmente, esibire le mie capacità”
Questo è il tuo decimo match tra i professionisti. Quali progressi vedi nella tua boxe, dall’esordio ad oggi?
“Tutto. Ho cambiato tutto… Potrei scrivere una bibbia per spiegare le differenze. Impostazione, studio dell’avversario… del dilettantismo dovevo solo mettere colpi. Nel professionismo devi studiare, attendere il momento giusto, portare i colpi in modo diverso, sia come combinazioni che come intenzionalità. Avendo a disposizione più riprese, devi essere molto più attento a quale colpo infilare”
Sei tra i pugili che ha un rapporto davvero unico con il tuo coach, Silvano Setaro. Come si fa ad andare d’accordo dopo anni e anni di allenamenti e di routine?
“Ci conosciamo da più di dieci anni e da subito c’è stato un legame istantaneo. Siamo amici fuori dalla palestra, condividiamo tutto. Siamo fratelli davvero. Non è solo un coach, ma è una persona che mi ascolta, con la quale mi confido, gli dico se ho dei dubbi su una scelta o se ho fatto qualche cavolata… insomma, è un supporto totale. Poi chiaro che può capitare il giorno che lui sia storto, così come lo sono io, ma non litighiamo mai. Ci capiamo con un solo sguardo.”
Attualmente qual è il tuo obiettivo, a breve termine, a parte vincere questo incontro?
“Sicuramente fare una bella prestazione con Acatullo, ma il primo obiettivo vero è vincere il titolo italiano. Ma sono sincero, io non penso alle cinture e basta. Mi interessa misurarmi con pugili sempre più forti”.
I biglietti sono in vendita sul sito www.boxol.it con pricing policy di 60,00€ per il bordo ring, 35,00€ per la tribuna e 25,00€ per la gradinata.