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Fabio Turchi: "Billam-Smith? Posso batterlo. Nel 2022 voglio una cintura!"

È tra gli alfieri dominanti del pugilato italiano a livello internazionale. 188 centimetri compatti su cui si distribuiscono 91 chili di peso, il limite della sua categoria di appartenenza, i cruiserweight.


Il Re di Firenze, Fabio "Stone Crusher" Turchi, torna finalmente sul ring dopo la vittoria contro il francese Dylan Bregeon nella DAZN Boxing Night di Aprile 2021, match che lo ha visto alzare al cielo la cintura di campione dell'Unione Europea dei Massimi Leggeri. Combatterà a Milano, sabato 11 dicembre, nella riunione "Ring Rooster" organizzata da Francis Boxing Team, che si svolgerà nella palestra MGM in zona Corvetto.


Gli abbiamo fatto qualche domanda per farci raccontare dei progressi tecnici e fisici, delle sue aspettative per il futuro, di come si sente a rientrare sul quadrato dopo quasi nove mesi di stop agonistico.


Fabio Turchi contro Dylan Bregeon

Ciao Fabio, come stai? Sei in partenza per Milano?

“In realtà sto raggiungendo Firenze da casa mia, Cecina, per svolgere l’ultimo allenamento. Domani arriverò a Milano per le operazioni di peso. Una sudata per restare attivo e concentrato su questo impegno!”


Come è andata la preparazione per questo match?

“Bene, fondamentalmente è da settembre che son in preparazione. In un primo momento sembrava dovessi difendere il titolo dell’Unione Europea, poi è uscita la nomina di sfidante ufficiale a Billam-Smith per l’Europeo e abbiamo vacato il titolo. Da lì poi sono slittate le opportunità, quindi sono già in un ottimo stato di forma, mi sento forte, voglio fare una bella prestazione!”


Su quali aspetti hai lavorato maggiormente, negli allenamenti atletici e di tecnica?

“Come strenght&conditioning non ho svolto nulla di nuovo. Il tempo a disposizione mi ha permesso di concentrarmi meglio sul mantenimento del mio peso da categoria. Son calato gradualmente, e in ottica futura di prossimi match titolati mi manterrò su questa linea di condotta, perché è meno stressante e mi permette di concentrarmi meglio sul lavoro puramente pugilistico. Per questo match non sapendo con chi avrei combattuto ho sempre lavorato a trecentosessanta gradi, senza focalizzarmi su strategie specifiche tarate su un avversario. Sabato voglio fare la mia boxe, allenarmi, devo provare combinazioni, tenuta fisica e darmi una boccata di stimoli in vista di match importanti in futuro. Non sto assolutamente sottovalutando il mio avversario di sabato, ma questi round mi servono più a livello mentale che di boxe pura”.


La partecipazione a Ring Rooster significa soprattutto ritornare a combattere davanti al pubblico per te, dopo due anni di bolla pandemica. Cosa provi?

“Sarà bellissimo. Il pubblico nel bene e nel male è cruciale per noi pugili. Combattere a porte chiuse è stato desolante, sono contento di ritrovare della gente a bordo ring, sarà uno stimolo in più”.


Il tuo avversario di aprile, Bregeon, ha combattuto contro Billam-Smith per il titolo europeo, ma sei tu il vero contender della cintura. Hai visto il match? Cosa pensi di Billam-Smith?

“Ho visto il match e ho trovato un Bregeon meno preparato rispetto al match contro di me. Billam-Smith ha vinto chiaramente l’incontro, in modo netto, merita di essere il campione europeo. Non riesco a inquadrare Billam-Smith in termini di stile. Non capisco se è un picchiatore a tutti gli effetti, porta molti colpi, all’apparenza è molto esplosivo, ma non ha fatto grossi danni a Bregeon. Forse è più un demolitore che porta un alto volume di lavoro per tutte le riprese. Penso che mi si addica, perché non sta molto dietro ai tatticismi, gli piace andare dentro, ho notato che prende molti colpi, è votato alla battaglia.”


Pensi di poterlo battere?

“Con un’adeguata preparazione, penso di potermela giocare ad armi pari. Lo vedo alla mia portata, sono molto fiducioso nel futuro, nei prossimi mesi”


Cosa dobbiamo aspettarci dal 2022 per Fabio Turchi?

“Spero che ci sia la grande occasione. L’Europeo è un obiettivo fondamentale, ma sono aperto a qualunque scenario, anche un gradino sopra l’Europeo. Mi ci vuole una bella cintura comunque, da stringere in vita e da difendere!”



Biglietti in vendita direttamente al botteghino la sera del match - MGM Gym a Milano, via Marco d'Agrate 23

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